MF:2010 anno decisivo per l’AlfaRomeo
Il 2010 sara’ un anno decisivo per l’Alfa Romeo. Nei prossimi 12 mesi lo storico brand milanese dovra’ chiarire quale sara’ il ruolo e il contributo all’interno del gruppo Fiat, che con l’alleanza con Chrysler avra’ un respiro sempre piu’ internazionale, lo si apprende da Milano Finanza.
Numerosi dubbi in questo senso, si legge in un articolo di Milano Finanza, verranno sciolti questa primavera, quando l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, presentera’ il piano industriale al 2014 del gruppo. Tuttavia, sara’ solo in autunno, quando cioe’ sara’ possibile un primo bilancio del lancio della nuova Giulietta che il management della casa torinese avra’ piu’ chiaro quale potra’ essere il destino del brand del Biscione. Un brand che negli ultimi anni ha registrato performance sempre piu’ deludenti e che, secondo alcuni analisti, potrebbe addirittura essere ceduto in un futuro non molto lontano.
Ai piani alti del Lingotto, d’altronde, e’ molto tempo che si nutre insoddisfazione per le performance dell’Alfa, tanto che Marchionne non ha fatto mistero della sua delusione per il modesto contributo del brand milanese al gruppo.”Dobbiamo lavorare ancora di piu’ su Alfa Romeo per prendere una decisione intelligente che porti alla Fiat il valore piu’ alto possibile”, ha spiegato il manager italo-canadese.
E’ evidente infatti che la casa torinese non ha sinora azzeccato il posizionamento del suo brand sportivo. Prova ne e’ il fatto che se nel 2000 l’Alfa vendeva globalmente circa 203mila auto, nel 2009 le vendite non dovrebbero superare 125 mila unita’.
Secondo gli analisti della casa di ricerca Sanford Bernstein, un acquirente interessato potrebbe essere Volkswagen, che nella sua sfida a Toyota per diventare la casa automobilistica piu’ grande al mondo, potrebbe pensare al Biscione come 12esimo marchio della sua scuderia.