Marchionne su Pomigliano:accordo o si chiude!
“In assenza di un accordo, si prenderanno in considerazione ipotesi alternative per la produzione della futura Panda”, queste le parole di Marchionne in occasione della riunione del 28 maggio all’Unione industriale di Torino. Di fronte ai rappresentanti di Fim, Uilm, Fismic e Ugl l’amministratore delegato pare seriamente intenzionato a rispolverare l’ipotesi di un “Piano B”, vale a dire di una chiusura definita dello stabilimento campano. “I tempi –ha detto Sergio Marchionne– stanno diventando stretti. Il protrarsi della trattativa con i sindacati ha già provocato lo slittamento degli investimenti necessari per l’avvio della produzione. Presto sarà impossibile accettare ulteriori ritardi”.