Con la Junior ibrida da 136 cv Alfa Romeo torna al Mondial de l’Auto di Parigi dal 14 ottobre 2024
Alfa Romeo ritorna al Mondial de l’Auto di Parigi con la sua gamma al completo e ben tre anteprime di grande rilievo dal fascino tipico di un marchio ultracentenario che non smette mai di stupire. Per l’occasione il brand allestirà un ampio e spettacolare stand che trasporterà i visitatori in un viaggio immersivo nel cuore del Made in Italy, celebrando l’eccellenza artigianale e la sua tradizione culturale. Il concept dell’area espositiva, denominato “Bottega”, infatti andrà oltre la semplice esposizione di automobili, offrendo un’esperienza multisensoriale completa, grazie alla collaborazione con alcune delle più famose eccellenze nazionali, tra cui, Alcantara, ART, Lavazza, Magna Pars, Poltrona Frau e Schedoni.
Riflettori puntati sulla nuova Alfa Romeo Junior, il modello che segna il ritorno del marchio globale italiano nel segmento B, il più rilevante in Italia ed Europa. Autentico oggetto cool ed unico, l’inedita compatta sportiva coniuga uno stile accattivante con la tecnologia più avanzata in termini di connettività e dinamica di guida. Inoltre, la nuova Junior è disponibile in configurazione ibrida ed elettrica, senza fare evidenti distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l’unica cosa che conta è il suo essere 100% Alfa Romeo. In particolare, a Parigi debutterà, in anteprima mondiale, la Junior Speciale Ibrida da 136 CV dotata di doppio terminale di scarico, cerchi in lega “Fori” da 18” e pack Sport con sedili Sabelt, rivestimenti in Alcantara e caratterizzazione sportiva negli esterni impreziositi dalla nuova calandra “Legend”. Al suo fianco la nuova Junior 280 Veloce, presentata per la prima volta ad un evento pubblico francese, che si contraddistingue per il pack Sport e il tetto panoramico in vetro.
Regina dello stand sarà certamente l’iconica 33 Stradale, la fuoriserie prodotta in soli 33 esemplari che assume il ruolo di manifesto del marchio Italiano e dei suoi valori di Sportività, Passione e Made in Italy. Prosegue così il tour internazionale del modello di stile che dal suo debutto, avvenuto il 30 agosto 2023, prende parte alle più rilevanti manifestazioni automobilistiche internazionali. Tra queste il concorso d’eleganza di Villa d’Este, nel quale si è aggiudicata l’ambito titolo “Design concept award”, seguito dal rinomato Goodwood Festival of Speed, che ha rappresentato il debutto della fuoriserie ad un evento pubblico fuori dai confini italiani, e il recente “Chantilly Arts & Élégance Richard Mille”, il prestigioso concorso di eleganza che coniuga il mondo delle automobili con l’arte e l’eleganza.
Spazio anche all’anteprima della nuova Tonale MY25, l’evoluzione del pluripremiato C-Suv Alfa Romeo che ha introdotto, con la caratteristica sportività, il marchio nel mondo dell’elettrificazione. Tra le maggiori novità si segnalano i nuovi interni in cui spiccano il tunnel centrale ridisegnato, il nuovo selettore rotativo del cambio automatico e il rinnovato display del quadro strumenti. L’esemplare esposto è una versione Veloce in configurazione Ibrida con propulsore 1.5 turbo 4 cilindri da 160 CV con turbina a geometria variabile (VGT), abbinato alla nuova trasmissione automatica a doppia frizione a sette marce nella quale è integrato un motore elettrico “P2” 48V da 15 kW e 55 Nm (135 Nm grazie al rapporto di trasmissione 2,5:1), capace di trasmettere moto alle ruote anche quando il propulsore a combustione interna è spento.
Completa l’esposizione a Parigi la Giulia Quadrifoglio Super Sport da 520CV, l’edizione speciale e limitata che, declinata anche sulla Stelvio, porge tributo alla storia sportiva del marchio celebrandone la prima vittoria alla Mille Miglia nel 1928 con la leggendaria 6C 1500 Super Sport. A contraddistinguerla un’audace reinterpretazione del logo Quadrifoglio che, per la prima volta in oltre cento anni di storia, si veste di nero.
Alfa Romeo 33 Stradale: il coraggio di sognare
Per trasformare un sogno in realtà è necessario, prima di tutto, una buona dose di coraggio e un pizzico di sana follia. Gli stessi ingredienti con cui nacque nel 1967 l’auto considerata da molti tra le più belle di sempre: la 33 Stradale. Oggi, con la stessa audacia e visione, il team Alfa Romeo ha ideato e sviluppato la nuova 33 Stradale, un’autentica opera d’arte in movimento, generata dal perfetto connubio di bellezza e tecnica. Il suo obiettivo è regalare l’esperienza di guida più esaltante e il fascino immortale di un’icona a una ristrettissima cerchia di appassionati, che hanno creduto fin dall’inizio nel progetto. La nuova 33 Stradale, infatti, nasce nella neonata “Bottega” Alfa Romeo dove designer, ingegneri e storici del marchio incontrano i 33 proprietari per decidere insieme la loro configurazione ideale, esattamente come avveniva nelle botteghe artigianali rinascimentali o nelle officine dei famosi carrozzieri italiani del Novecento, quando Alfa Romeo modellava le sue creazioni con la collaborazione di queste realtà uniche al mondo, tra cui la Carrozzeria Touring Superleggera, che ieri ha firmato alcune delle più belle Alfa Romeo di sempre e oggi è protagonista nella produzione della nuova 33 Stradale. Insomma, il progetto 33 mescola sapientemente processi artigianali, innovazione tecnologica e desideri dei clienti, dando vita a qualcosa di unico e irripetibile. Caratterizzata da una bellezza scultorea, infatti, la fuoriserie Alfa Romeo introduce inediti elementi di design appartenenti al nuovo linguaggio stilistico del marchio. Nello specifico, gli esterni rappresentano la massima espressione della “bellezza necessaria” e sono frutto di un perfetto equilibrio tra proporzioni, volumi e trattamenti delle superfici. Allo stesso modo, gli interni si contraddistinguono per il design minimalista, l’ambiente coinvolgente e i materiali che enfatizzano l’esperienza di guida, il tutto rispettando fedelmente estetica e tecnica della 33 Stradale del 1967.
Anteprima mondiale Alfa Romeo Junior Speciale Ibrida
Sullo stand Alfa Romeo fa il suo esordio mondiale la Junior Speciale Ibrida da 136CV, la versione top di gamma che racchiude in una configurazione unica una selezione mirata dei migliori contenuti offerti in gamma. Disponibile anche nella motorizzazione Elettrica da 156CV, questa versione esclusiva sintetizza sportività, tecnologia e comfort. In particolare, la nuova Junior Speciale Ibrida esposta a Parigi propone un’architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV. L’unità termica adotta il motopropulsore 3 cilindri da 1,2 litri a ciclo Miller con turbo a geometria variabile e catena di distribuzione per la massima affidabilità. La componente elettrica è composta da una batteria agli ioni di litio da 48 volt e un motore elettrico da 21 kW integrato nell’ innovativo cambio a doppia frizione e 6 rapporti che opera insieme all’ inverter e la centralina della trasmissione per garantire la massima efficienza. Junior Ibrida, quindi, offre un’esperienza di guida estremamente fluida e consente di procedere in modalità elettrica per oltre il 50% in città; garantisce guida in elettrico non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani, in condizioni di basso carico fino a 150 km/h. Per quanto concerne l’estetica, sulla Junior Speciale Ibrida esposta al salone parigino spiccano la nuova reinterpretazione dello scudetto “Legend”, l’aggressivo doppio terminale di scarico, le finiture sportive opache con inserti nel nuovo e già iconico rosso Brera e i cerchi in lega “Fori” da 18”. L’abitacolo è impreziosito da tratti sportivi e contenuti esclusivi come il volante in pelle e i sedili sportivi firmati Sabelt caratterizzati da un avvolgente schienale che coniuga elevata resistenza meccanica, perfetta ergonomia e leggerezza strutturale. Inoltre, la cura nei dettagli è assicurata dall’elegante e distintiva illuminazione interna a 8 colori che caratterizza le bocchette aria, il tunnel centrale e l’iconico Cannocchiale. Completano un allestimento già estremamente ricco le dotazioni di sicurezza offerte di serie, tra cui la guida autonoma di livello 2, il navigatore connesso, la telecamera posteriore a 180°, il portellone elettrico hands free ed il sistema keyless con tecnologia proximity access.
Anteprima nazionale Alfa Romeo Junior 280 Veloce
Alfa Romeo Junior 280 Veloce incarna l’anima sportiva del marchio, in una dimensione compatta. Nasce infatti dalla ricetta tipica Alfa Romeo, che coniuga proverbiali eccellenze – perfetto bilanciamento dei pesi, dinamica di guida da prima della classe, soluzioni tecnologiche e motoristiche ai vertici del segmento – con quella “bellezza senza tempo”, che da sempre caratterizza il Design Alfa Romeo. La Veloce da 280 CV eleva queste peculiarità al massimo livello, tanto da vantare un’agilità da leader del segmento e il migliore road handling dell’intera categoria. Merito delle due anteprime mondiali che debuttano proprio con Junior Veloce: il nuovo motore elettrico da 280 CV/207 kW e il differenziale autobloccante meccanico TorSen “D” di quarta generazione. Inoltre, la nuova versione adotta soluzioni tecniche specifiche ed esclusive, tra cui lo sterzo più diretto del segmento (14,6) con calibrazione ad hoc per esaltare le eccezionali doti di tenuta di strada. In più, l’assetto è ribassato di 25 mm così come le barre antirollio hanno una taratura sportiva per garantire un inserimento in curva rapido e preciso. L’impianto frenante prevede all’anteriore i dischi da 380mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini mentre gli pneumatici performanti da 20” sono specifici per veicoli elettrici ad alte prestazioni. Va sottolineato che la nuova Junior 280 Veloce è un’auto per la guida di tutti i giorni, molto efficiente ed estremamente coinvolgente da guidare. Nello specifico, la vettura è compatta e maneggevole, ideale per la città, come dimostrano una lunghezza di poco superiore ai 4 metri e un diametro di sterzata di 10,5 metri. Nonostante le dimensioni compatte, l’interno è spazioso e può ospitare comodamente quattro adulti e i loro bagagli in un bagagliaio da 400 litri, leader del segmento. Per quanto concerne l’efficienza, la Junior 280 Veloce pesa solo 1.590 chili, circa 200 in meno rispetto ai migliori concorrenti. Contribuiscono a tale scopo le batterie agli ioni di litio compatte che riducono significativamente peso e tempi di ricarica. Inoltre, l’iconica “coda tronca” e le prese d’aria frontali asimmetriche sono dettagli aerodinamici che riducono la resistenza all’aria e il consumo di energia. Infine, Junior garantisce la migliore esperienza di guida sia in città che su percorsi misti, ma senza mai penalizzare la massima praticità come dimostra un vano anteriore sotto cofano motore per il cavo di ricarica, una presa da 12 Volt nel bagagliaio posteriore, un sound di guida elettrico specifico (udibile solo all’interno dell’abitacolo) per percepire meglio accelerazione e decelerazione, e un sistema di routing EV che guida automaticamente e senza pensieri per il guidatore alla prossima ricarica.
Anteprima mondiale Alfa Romeo Tonale MY25
Al Mondial de l’Auto di Parigi debutta la nuova Tonale MY25, l’aggiornamento del modello pluripremiato con cui il marchio ha visto debuttare il suo DNA sportivo nel mondo dell’elettrificazione. Con una gamma di motori completa in grado di soddisfare ogni esigenza, un interno rinnovato e funzionalità tecnologiche migliorate, il C-SUV annovera le novità principali all’interno del suo abitacolo in cui troviamo un nuovo tunnel centrale e un innovativo selettore rotativo che sostituisce la classica leva del cambio. Inoltre, il display del quadro strumenti è stato ulteriormente ottimizzato, migliorando la visibilità e la leggibilità delle informazioni di bordo come l’orologio e gli indicatori di livello carburante e batteria. Tonale MY25 offre una struttura di gamma composta da due livelli di allestimenti (Sprint e Veloce) con un approccio chiaro e fortemente orientato al cliente, mentre le motorizzazioni disponibili sono il 1.6 Diesel MultiJet da 130 CV, idrida 1.5 160 CV e il Plug-In Hybrid Q4 da 280 CV.
Serie speciale limitata Quadrifoglio “Super Sport”
A Parigi il pubblico può anche ammirare una Giulia Quadrifoglio Super Sport che, insieme al D-SUV Stelvio, compongono la serie speciale limitata Quadrifoglio Super Sport che celebra l’eredità sportiva del marchio e la sua prima vittoria alla Mille Miglia, avvenuta nel 1928 con la leggendaria la 6C 1500 Super Sport. La Limited Edition si distingue per una reinterpretazione del celebre logo Quadrifoglio, che per la prima volta nella sua storia è presentato con uno sfondo nero, conferendo ulteriore aggressività e personalità al simbolo che da sempre rappresenta le performance più estreme della gamma. La stessa caratterizzazione sportiva si ritrova nell’ambiente interno dove debutta la finitura rossa e 3D del carbonio per il cruscotto, il tunnel centrale e il pannello delle porte. I poggiatesta anteriori sono impreziositi dal ricamo rosso del logo Alfa Romeo e della signature Super Sport; infine, il numero seriale ricamato in tonalità nera sancisce l’esclusività della serie speciale. Il volante è rivestito in pelle ed Alcantara, con cuciture nere e inserti in fibra di carbonio per aumentare il feeling sportivo. Sotto il cofano, il motore è un 2.9 V6 biturbo capace di erogare 520 CV, abbinato a un differenziale autobloccante meccanico contribuisce a migliorare la trazione e la stabilità del veicolo, ottimizzando il trasferimento di coppia e aumentando agilità e velocità in curva. Grazie al perfetto bilanciamento dei pesi, la guida rimane precisa e dinamica, rendendo queste vetture il riferimento per handling e prestazioni nella loro categoria. Dal punto di vista estetico, entrambi i modelli presentano elementi in fibra di carbonio a vista, come il tetto (opzionale su Giulia), la “V” dello scudetto e gli specchietti retrovisori. I cerchi in lega bruniti sono da 19” per la Giulia e da 21” per lo Stelvio, con pinze freno nere che rafforzano il carattere sportivo del design. Le livree disponibili includono Rosso Etna tristrato, Nero Vulcano metallizzato e Bianco Alfa (solo per Giulia). I proiettori anteriori sono dotati di tecnologia Full-LED Matrix adattiva, che offre una visione antiabbagliante e un fascio di luce ottimizzato per diverse condizioni di guida, garantendo anche un risparmio energetico e maggiore sicurezza. Per quanto riguarda la dinamica di guida, entrambe le vetture beneficiano di un’architettura leggera grazie all’uso diffuso di materiali ultraleggeri come l’alluminio per il motore e la fibra di carbonio per l’albero di trasmissione; su Giulia anche il cofano, lo spoiler e le minigonne sono in fibra di carbonio. In particolare, la Giulia è dotata di uno splitter anteriore in carbonio con aerodinamica attiva che migliora il flusso d’aria sotto la vettura per una maggiore stabilità e prestazioni. Il sistema di scarico Akrapovic aggiunge un tocco distintivo grazie a un sound inconfondibile che enfatizza l’anima sportiva della vettura. Gli interni sono ricchi di tecnologia, con un quadro strumenti digitale da 12,3” che offre diverse configurazioni grafiche, inclusa la modalità “Race”, che mette in evidenza i parametri più importanti per una guida sportiva.
Stand multisensoriale all’insegna dell’eccellenza italiana
Al Salone di Parigi, Alfa Romeo offrirà ai visitatori un’esperienza profondamente radicata nel Made in Italy, caratterizzata dalla ricerca dell’eccellenza, dall’accuratezza artigianale, dalla cura dei dettagli e dalla tradizione culturale. Accedendo allo stand Alfa Romeo, infatti, gli appassionati non solo ammireranno le creazioni meccaniche del marchio, ma entreranno anche in un universo di artigianalità ed eccellenza chiamato “Bottega”. Questo concetto va oltre la semplice idea di “luogo di maestria e artigianalità”, elevandosi a un livello superiore, ossia uno stile di vita, un modo di fare, un’attitudine tipicamente italiana. Sullo stand Alfa Romeo si accederà ad un universo sensoriale in cui immergersi attraverso l’arte culinaria, la tradizione manifatturiera, l’expertise tecnologica e l’arte delle essenze e dei profumi. Per offrire questa esperienza che coinvolge tutti i sensi, Alfa Romeo porta a Parigi la maestria di marchi del Made in Italy famosi nel mondo. L’olfatto sarà stimolato da Magna Pars offrendo un’esperienza olfattiva in cui ogni vettura è abbinata a un’essenza unica. La vista sarà catturata da Alcantara il cui tessuto distintivo e 100% italiano, conferisce eleganza, raffinatezza e sportività a tutto ciò che avvolge. Il gusto sarà deliziato da Lavazza, che incarna il culto del caffè e l’amore con cui una semplice bevanda, in tutte le sue varianti, rivela una vera e propria arte immediatamente riconducibile all’Italia. Il tatto sarà coinvolto da due eccellenze italiane della pelletteria come Poltrona Frau e Schedoni, la massima espressione della qualità artigiana, che permette, con il solo tocco, di percepire la cura nella ricerca delle pelli e delle lavorazioni più pregiate. L’udito infine sarà affascinato, in primis, dall’accogliente lingua italiana, che racchiude una musicalità fortemente riconoscibile e capace di esprimere la ricerca del piacere e la convivialità che ci contraddistingue. Allo stesso modo, Alfa Romeo riflette questa sonorità attraverso l’inconfondibile sound dei suoi motori. Il percorso sensoriale si completa attraverso la maestria tecnologica di ART, eccellenza umbra che ha sviluppato il cockpit digitale dell’Alfa Romeo 33 stradale grazie alla quale si realizza una perfetta simbiosi tra uomo e macchina. Il tutto sarà coronato da un servizio di ristorazione d’eccellenza, offerto da La Tavola della Signoria, che accoglierà i visitatori con l’autenticità della cucina italiana, rendendo l’esperienza allo stand Alfa Romeo un vero e proprio viaggio emozionale nel Bel Paese.