GRUPPO FIAT AL 9,2% IN EUROPA; MARCHIO FIAT +11,3%
(AGI) – Fiat Group Automobiles ha chiuso febbraio con
una quotadi mercato nell’Europa Occidentale del 9,2 per cento: era il
9,8 per cento un anno fa. Il risultato, dicono a Mirafiori, e’ stato
fortemente influenzato dal calo generale del mercato italiano, dal
fermo dello stabilimento di Pomigliano (che ha ripreso l’attivita’
produttiva il 3 marzo) e dal blocco della produzione delle vetture
equipaggiate con i motori 1.3 Multijet (il cui assemblaggio e’ ripreso
da un paio di settimane in tutti gli stabilimenti). A febbraio Fiat
Group Automobiles ha comunque aumentato i propri volumi dell’1,1 per
cento rispetto a un anno fa: sono state quasi 100 mila le
immatricolazioni.
Il 9,2 per cento di quota pone Fiat Group Automobiles
in quarta posizione tra i costruttori presenti nell’Europa Occidentale.
Un risultato che conferma il trend positivo di questi ultimi mesi e che
sara’ ulteriormente migliorato quando le consegne torneranno a pieno
regime. Nel progressivo annuo la quota di Fiat Group Automobiles e’ del
9 per cento con oltre 207 mila immatricolazioni, le stesse di un anno
fa. Francia e Germania sono i Paesi in cui Fiat Group Automobiles ha
ottenuto a febbraio i risultati migliori. In Francia i volumi sono
cresciuti del 28,3 per cento in un mercato aumentato dell’11,1 per
cento. La quota e’ stata del 4,1 per cento, era il 3,5 per cento un
anno fa. Ancora piu’ positivo il risultato in Germania con i volumi che
hanno segnato un +79 per cento (il mercato e’ invece salito del 24,8
per cento) e la quota e’ passata dal 2,3 per cento di febbraio 2007 al
3,3 per cento di quest’anno. Ancora un segno positivo in Europa
Occidentale per il brand Fiat che con una quota del 7,6 per cento e’ al
quarto posto tra i marchi. Fiat Automobiles e’ cresciuta a febbraio
dell’11,3 per cento e ha immatricolato oltre 82 mila vetture. Nei primi
due mesi del 2008 le vetture vendute dal brand sono piu’ di 170 mila
(l’8,8 per cento in piu’ rispetto all’anno scorso) e la quota passa dal
7 al 7,4 per cento.
FONTE WWW.AGI.IT
